Tempo di sciarpe!

Ormai il gelo è arrivato e chi ha come punto debole la gola, pensa che tutti abbiano bisogno di proteggersi.
E allora subito a knittare due belle sciarpe, questa volta per i maschietti;
rossa, calda ma semplice per il babbo, che non ama le "novità" nell'abbigliamento;
per DM invece una sciarpa più moderna ed estrosa non sta male, lui per fortuna non è il tipo giacca e cravatta!!!

Et voici les écharpes !!!

 

Trasloco...incubo in arrivo!!!

Mi sto preparando mentalmente ad affrontare il trasloco...orrore!!! Mi sento già lo stomaco contratto per l'ansia...e anche per la scocciatura di fare scatoloni, impacchettare, eliminare, cioè spero di eliminare quanta più roba possibile!!!
Aaaargh!!! Mi sento male già da tre mesi al pensiero del fatidico trasloco però mi sono portata avanti con il lavoro :-)))
Ecco i miei tesori pronti per il viaggio verso la nuova dimora, dove finalmente avranno una "stanza tutta per se".
Mi ha stancato un po' preparare questi scatoloni ma ho riguardato tutto lo stash e ho rinfrescato la memoria sui progetti che avevo in mente per ogni matassa.

Adesso però c'è da preparare gli scatoloni altri, quelli uffà, che palle !!! me misera, me tapina (cit. Paperon De Paperoni)

Nuovo progetto...forse...

Oggi sono riuscita a comprare un nuovo pattern, da uomo, che è molto difficile trovare free.
Dico sono riuscita perchè il sito accetta solo pagamenti di una certa carta, mentre io ho quell'altra!
Comunque, alla  fine ho preso il Wagenfeld che metto subito in cantiere.
Uso della Malabrigo Worsted che avevo nel mio stash, una delle prime lane belle che ho comprato;
devo concentrarmi, devo concentrarmi, devo concentrarmi...

Discontinuità...non sempre un difetto, no?

Volevo cominciare uno scialle poi l'ho sfilato, poi un sacco nanna (anzi due) ma ho sfilato pure quello, avevo pensato e avviato il New Zealand di EZ con dell'alpaca grigio morbidissimo, poi il pull per DM con Arbol, quel bel colore autunnale...forse sfilerò anche il Caramel...sono una schizzofrenica dell'avvio, un'amante degli inizi, una fobica dei lavori lunghi? Mistero...
Però devo dire che non mi annoio mai, certo è difficile che veda un lavoro finito (ma non sempre) ma non è proprio proprio un difetto, no? :-)

Però a mia discolpa posso dire che ho altri pensieri per la testa, non ho neanche il tempo per un appunto.

SAMHAIN.

Samhain


31 ottobre - 1 novembre



Questa è la notte in cui il velo che divide i mondi è sottile. E' il capodanno nel momento della morte del vecchio anno, quando viene messo insieme il raccolto, e i campi vengono messi a riposo.

Poichè stanotte il Re dell'Anno Calante è passato attraverso il mare senza sole che è il grembo della Madre, e approda all'isola splendente, l'uovo luminoso del mondo, tras...formandosi così nel seme della sua stessa rinascita.

I cancelli della vita e della morte sono aperti : il Figlio del Sole viene concepito; i morti camminano, e ai viventi viene rivelato il mistero; che ogni fine è solamente un nuovo inizio. Ci incontriamo nel tempo al di fuori del tempo, dappertutto e in nessun luogo, qui e là, per dare il benvenuto al Signore della Morte che è il Signore della Vita, e alla Triplice Dea che è il cerchio della rinascita.



(da Starhawk, La danza a spirale, Macro)

Caramel, il cardigan a intermittenza!

Iniziato in piena estate, a giugno, il Caramel è ancora a questo punto, langue nel cesto dei lavori, viene ripreso per 4-5 ferri e passa un'altra settimana al calduccio! Ma non riesco a lavorare ad un solo progetto alla volta, saltello da un tipo di ferri all'altro, da una seta pura ad una bulky, da un cappello in Dk a un pullover con la fingering...sarò compulsiva? O isterica? O più consono, incostante ???
Beh, si è sempre detto che l'importante è partecipare, non vincere...o no ?
E poi, ci metto un casino di tempo per finire una cosa ma non mi annoio, e i risultati sono (quasi) perfetti!!!

Io ci provo!!!

foto: web
Da molte settimane ho della lana comprata per Dolcemetà, che mi rigiro tra le mani sia per la mobidezza e il piacere che mi dà accarezzarla, che per il colore, caldo, autunnale, zuccheroso come le castagne, che deve ispirarmi il modello da fare.
Ho cercato ovunque, sul web, sui giornali ma alla fine ho deciso: ci provo!!!
Così stamattina, armata di carta e penna e calcolatrice e righello ho messo giù un po' di misure, uno schemino, un abbozzo di pattern personale.
E così inizio questa nuova avventura, visto che dopo aver lavorato con gli schemi degli altri, ti annoi e vuoi qualcosa che sia veramente farina del tuo sacco!
Speriamo solo di non sprecare tutta questa bellissima lana, la malabrigo sock, in un colore molto autunnale, Arbol!

Mini mini ma molto mini!!!

Stamattina, giornata un po' lenta e che si preannuncia noiosa, ho trovato questo minuscolo cagnolino.
Ne ricordo uno in carne ed ossa, invece, grande come un cavallino; la dolcissima e amatissima Dea, che ci ha lasciati ancora giovanissima.
Anche se non è vissuta con me, non era il mio cane, l'ho amata tantissimo; il suo ricordo ancora mi fa male.

E dopo questa parentesi un po' troppo triste per una domenica mattina già troppo noiosa, riprendiamo il discorso LANA!!!
Ho finalmente finito uno scialle per la Lilla, che anche se non lo ha mai detto esplicitamente, si capiva benissimo che ne voleva uno anche lei ma non osava chiedermelo.
Ho usato dell'alpaca sottile e morbida, il colore è nocciola, tipicamente autunnale.
E Lilla, la suocera sarà contenta!!!

Il segreto dell'empatia.

In una fredda giornata d'inverno un gruppo di porcospini si rifugia in una grotta e per proteggersi dal freddo si stringono vicini.

Ben presto però sentono le spine reciproche e il dolore li costringe ad allontanarsi l'uno dall'altro. Quando poi il bisogno di riscaldarsi li porta di nuovo ad avvicinarsi si pungono di nuovo.

Ripetono più volte questi tentativi, sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non trovano quella moderata distanza reciproca che rappresenta la migliore posizione, quella giusta distanza che consente loro di scaldarsi e nello stesso tempo di non farsi del male reciprocamente.



Schopenhauer

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Posso resistere a tutto...

Un po' mi inquieta, però lusinga enormemente la mia assopita e a volte mortificata femminilità.
E' una sciocchezza, un battito di ciglia, forse un fraintendimento ma mi rende euforica. E non per stanchezza o tedio ma perchè mi sono ritrovata, la me che ero c'è ancora e rimarrà sempre in me, sono io e niente può cambiare questo!

Casa dolce casa...

E chi pensava mai che vendere casa fosse così difficile e faticoso...
Non solo la ricerca frenetica della casa che fa per te, gli appuntamenti, le visite, gli orrori e le delusioni, tipo quando viene venduta la casa che tu avevi puntato, ma non parliamo poi delle offerte ridicole che ti fanno per la tua!!! E sì che non gli presenti una tana da criceto, o devi realizzare per fuggire all'estero perchè sei braccato.
Come quella di stamattina...che risate...amare!

Corso di filatura col fuso cercasi.

E' passato un anno da quando ho preso queste bellissime matasse di lana del Galles insieme al fuso ma non ho mai provato a filare. Non saprei come iniziare.
Sono alla ricerca disperata e quasi spasmodica ormai di qualcuno che mi insegni a farlo, ma qui in città non riesco a trovare nessuno.
Mi affascinano i filati creati con le proprie mani e ancor di più se si riesce a cardare la lana di pecore appena tosate! Per non parlare poi della tintura naturale, deve essere gratificante creare qualcosa che veramente ami.
Spero che qualcuna della mia città si offra come maestra o mi indichi qualcuna che mi insegni a filare;
ecco, questo è un appello disperato, un SOS da una barchetta sola sola in mezzo al mare.

Questo kit l'ho preso da Katie tempo fa, tramite Etsy.

La me "cartonizzata"!

Stamattina sul web ho trovato questa immagine... e mi ci sono vista come in uno specchio!
Mi somiglia davvero molto, è il mio stile, la mia posizione quando knitto, quasi i miei occhiali.
Sì, sono proprio io, solo che io uso i ferri circolari ;-)

Amo i cartoni animati!

Ieri ho guardato questo film delizioso! E c'era lei che lavora a MAGLIA!!!
Io adoro i cartoni, di tutti i generi, anche quelli per i bimbi piccoli (Pocoyo per capirci) e sicuramente li preferisco alle tante (ridicole e deliranti, ma è un mio parere)  "fiction" di cui non so neanche i titoli.
Meglio un cartone, come Monster & Co. oppure Bee Movie, ma L'era glaciale, poi, la dimentichiamo?
Mi fanno stare meglio quando sono giu, mi fanno riflettere e mi fanno anche piangere, cosa che non mi succede con i film "in carne".
Ah!!! Lei è rapunzel...però...somiglia molto alla mia giornata. Che sia anche io una principessa???

Giro di boa o della lode all'Autunno.

Finalmente il 15 è passato.

Io odio agosto, è un mese di coma totale, si ferma tutto ed è desolante con questa corsa alle ferie, all'abbronzatura e al divertimento a tutti i costi.

Meglio avviare delle maglie con un bel filato e creare qualcosa!!!
E io devo assolutamente finire Arrowhead camisole che tempo per metterlo ce n'è ancora;
le serate di settembre sono molto più piacevoli del caldo agostano pieno di zanzare.

E le mie ferie preferite sono quelle sulle spiagge bianche dimenticate dagli Unni perchè fuori moda.

In fondo al mar...

Deliziosi questi pesciolini in feltro!!!


Felted fish by Tera Canepa (non ho altre notizie!)

Ci sono dei giorni in cui il dolore della mia anima non ha limiti, oggi è uno di quelli, e dei peggiori.
La mia anima stamattina urla come se la dilaniassero per quello che succede agli animali e alla natura.
Io so di essere strana, per chi ha la visione didascalica e biblica dell'uomo ma non credo assolutamente nella sua superiorità su tutte le cose. E' il parassita di questo pianeta, nella accezione più completa della parola e mi chiedo quando finirà tutta questa distruzione? C'è un limite a tutto questo? Arriverà il giorno in cui la Terra si libererà del cancro uomo e ritornerà ad essere il Paradiso?
Odio la meschinità delle misere vite umane, mi sembrano tanti vermi che si dibattono nel fango fino alla fine dei loro giorni inutili.

Esperimenti.

Ieri notte non riuscivo a dormire, così mi sono alzata e ho cominciato a pensare: della lana verde ce l'ho...
ho quei vasetti di coccio in miniatura comprati per arredare la mia casa delle bambole...
un po' di ovatta...

ecco il risultato! Delle deliziose piantine di cactus, in tema con il riccio di cui sopra!!!!

"Madame Michel ha l'eleganza del riccio: fuori è protetta da aculei, una vera e propria fortezza, ma ho il sospetto che dentro sia semplice e raffinata come i ricci, animaletti fintamente indolenti, risolutamente solitari e terribilmente eleganti. "




"Non usare il tuo corpo per attirare attenzioni... troverai solo persone disposte ad usarlo... ricopriti di aculei e toglili solo a chi ti vuole per quello che sei dentro non per il tuo corpo..."



da L'eleganza del riccio di Muriel Barbery

Regalo di seta.

Per il compleanno di mamma ho finito uno scialle in seta che avevo in mente da un po'.
Volevo farle un regalo speciale ma tutto era già stato comprato e regalato. Così ho deciso di farglielo con le mie manine sante e con un filato prezioso.
Ho usato la sea silk  di handmaiden.ca ed è morbidissima e leggera, sembra l'ala di una farfalla.
Non pensavo che la seta lavorata apparisse poi così aerea, trasparente e sottile.



Sono molto soddisfatta del risultato, infatti ne ho già preso un gomitolo dello stesso colore per me!

Candore lanoso.

Non è meraviglioso questo vestito? Ogni volta mi fermo per lunghi minuti a guardarlo perchè penso a tutto il lavoro che c'è dietro e a quanto sarebbe bello poterlo indossare!
Ma non c'è un'occasione adatta, a meno che tu non vada a sposarti!

Foto:etsy.com

Tuffi e lavoro a maglia!

Un po' di giorni di riposo in una bella piscina, con pochissima gente e tanto verde;

 però non posso fare a meno di portarmi dietro un lavoro da finire e anche se la gente, poveri loro, mi prende per una vecchina in un corpo da ragazza o per una pazza fuori tempo, pazienza; amo troppo il lavoro a maglia, è come la coperta di Linus, è il mio Rescue Remedy.

Però ho finito il mio scialle di seta e appena ascigato e bloccato metterò le foto! :-)

Lezioni di piano.

Questa è arte, non è più hobby!!! Questa bimba di feltro è così viva, la posizione che ha è reale, proprio quella di una bimba che deve sorbirsi le lezioni di pianoforte. E' meravigliosa.
Purtroppo non so di chi è la foto.

Mi piacerebbe leggere i commenti di quelli che hanno trovato per caso le mie pagine.
Ne sarei onorata!!!

Si fa sul serio!!!

Il primo lavoro importante è stato il cobblestone pullover e sino ad allora avevo lavorato solo scialli molto semplici.
Poi mi sono lanciata direttamente nella lavorazione in tondo e in una taglia da uomo;
ma mi sembra che non sia male come risultato!
Il filato è  la felted tweed DK di Rowan ed è stata molto piacevole lavorarla.
Ho sperimentato anche gli short rows ed è stato proprio divertente lavorare con queste tecniche, che oramai preferisco alla classica lavorazione in quattro pezzi da cucire.
E' piaciuto molto anche al destinatario, che era rassegnato a mettere un pullover sformato e penzolante: invece che soddisfazione!!!

Mistake!!!!

Per un piccolo buchetto devo sfilare almeno quattro ferri!!!
Non so se vi è mai capitato ma io purtroppo sono perfezionista...ehm...su certe cose... e quindi sfilerò un ferro alla volta, un punto alla volta.
Mi sento Penelope, sigh!!!




Uno dei siti che seguo spesso e che fa nascere nella mia testa mille idee (anche se non ne realizzo una!!! ) è Etsy.
A parte appunto, l'ispirazione e se io  non fossi così pigra come sono realizzerei molte cose per me, Etsy è delizioso proprio perchè hai l'impressione di essere in un negozio... piuttosto grande ma colorato e vivace.
E poi vedere la creatività dove arriva mi lascia sempre senza parole.
E' veramente bello!
Questo è il mio primo esperimento di infeltrire della lana lavorata; mi piace molto.

SAVE LENNOX!!!

L'uomo non è stupido per la barbarie che attua : è umano! Cioè è l'essere più abietto ignobile crudele che possa abitare il pianeta.
Cattiveria fine a se stessa, crudeltà gratuita, sopraffazione e presunzione di superiorità su tutte le cose di questa Terra.
E' un organismo parassita.
Io non ho più parole.
Il dolore è così grande per tutta la magnificenza della Natura che viene distrutta per gioco, che viene depredata e violentata...
La Madre ci ha abbandonati...
save lennox

Elogio della seta!

Ho cominciato questo cardigan, il caramel, con la Mini maiden. E' un filato molto più sottile di quello della foto ma il risultato mi piace già molto.
C'è tutta la lucentezza della seta ma anche la morbidezza della lana!
Non vedo l'ora di finirlo (aaaargh!!! l'estate è appena iniziata!)

Mi consolo con questo scialle in pura seta, il mairi.

Mi capita spesso di pensare che io sia nata nel posto sbagliato!!! Mi piacciono i paesi freddi, le nebbie, i paesaggi brumosi...
Essendo io meridionale, tutti si aspettano che debba amare il caldo, abbronzarmi selvaggiamente e andare in giro con un piumone al posto del cappotto!!
E invece adoro l'autunno, con i suoi colori che preannunciano il calore del fuoco, la compagnia allegra davanti al vino rosso, l'inverno con i silenzi e il riposo della Natura.
Mi piacerebbe farlo in una casa come questa, nell'Inghilterra del Nord, nella Scozia.
Che bello sognare.

PS. Sempre con un lavoro sui ferri, un cesto pieno di gomitoli, della lana da filare e la mia amatissima Lara Croft :-))))
 

Il passato e il presente!

Questi due sono i lavori che per adesso racchiudono tutta la mia esperienza con la maglia. Infatti lo scialle-tto, perchè è venuto piccolino, è infantile, ai miei occhi che vedono e sanno la differenza, l'altro, colorato e lavorato con destrezza ;-P mi ha dato molte soddisfazioni :-))).
Tutti e due sono pattern di Emma Fassio

Le parole non possono esprimere tutto il disgusto che ho per gli umani.
Ritenersi superiore e perciò in diritto di decidere la vita e la morte di un animale (ma anche dei più deboli in generale) non è presunzione, delirio di onnipotenza? E tutto nasce da una religione creata ad hoc per sottomettere le masse: e dio creò gli animali per servire l'uomo!!!!
Credere che l'uomo abbia diritto a salvare la sua anima non è anche questa un'illusione arcontica?
Che tutto il resto non conta perchè cose materiali e la salvezza dell'anima è più impotrante non è uno dei meccanismi degli Arconti?
Il post di oggi non è proprio leggerino ma certe cose bisogna pensarle, ogni tanto.

Non è che esattamente ami dedicarmi alle faccende domestiche, se non fosse che l'ordine e la pulizia sono preferibili al caos (e allo sporco che inevitabilmente creiamo, sigh!) però mi sembra di rubare tempo alle cose che mi arricchiscono, fosse anche solo di piacere nel farle.

foto: http://www.su-ami.blogspot.com/

Lana e ancora lana...

Adoro la lana. Vorrei cominciare dalla lana appena tosata, lavarla e sentirne il profumo.
Tingerla con i fiori colti durante le passeggiate in montagna  e poi filarla.
Un giorno ci riuscirò.
Ho iniziato a lavorare a maglia con i gomitoli comprati a poco, anche se mai sintetici, ma ora i gusti si sono affinati, come per ogni cosa la conoscenza ti porta ad essere selettiva e a scegliere il meglio.
Amo la lana.

L'eleganza del riccio è un libro che ho amato tantissimo, per la protagonista che mi assomiglia molto. Come me nasconde le sue qualità e le rivela solo quando sente che sarà capita. E poi il riccio è l'animale che più mi rapprenta: tanti aculei ma una pancina morbida e vulnerabile...ma solo dopo aver annusato bene la strada davanti!