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lunedì 30 dicembre 2013

Tra (natale e capodanno)

E sì, e sì, sono stata rimproverata da dolcemetà perchè non gli faccio niente, compro lana nei colori che gli piacciono, chiedo anzi, se un determinato colore è di suo gusto, prendo le misure, inizio e poi disfo, inizio e poi disfo, inizio e poi disfo, fino a che dolcemetà mi chiede candido: "allora, quando lo metto sto' maglione?" e io altrettanto candidamente, gli mostro l'originario gomitolo...
E questa ultimamente è la mia routine lanesca, sembro più Penelope che Emma .
Continuo ad avere in mente sempre lane e colori, filati e ferri, segnapunti, ferri per trecce, borsette portalavoro, però non riesco a portare a termine niente; forse il fatto di essere la sola tra le persone che conosco ad amare il lavoro a maglia, può contribuire a farti dedicare meno tempo a questo esercizio yoga?
Comunque, come gli scrittori, meglio aspettare che il blocco passi, magari ritornerà un' ispirazione più...ispirata e spero, più produttiva, considerate le tonnellate di lana che ho stipata, letteralmente, dovunque!!!

martedì 24 dicembre 2013

Blessed Yule !!!

 
Buone feste a tutte, che le vostre feste siano piene di morbidezza e calore, lanoso e affettivo!

martedì 17 dicembre 2013

Ho tutta l’anima incrinata di brividi di stelle...

L'altro giorno, leggendo poesie sul web, fonte di grande distrazione, nel senso che mi distoglie dai miei "doveri", ho letto questa frase e mi ha folgorata, tanta è la sua bellezza.
Mi rigirava nella testa e me la ripetevo ogni momento, che ho dovuto cercare l'autore di questa meraviglia, che ho scoperto essere Salvatore Quasimodo.
Non è che non lo conoscessi, ma ci sono delle perle che non vengono mai contemplate nei programmi e i professori non ci pensano proprio a comunicare tanta bellezza.
Quasimodo è un autore meridionale, uno di quelli che la Gelmini ha deciso non dovesse più apparire nei programmi scolastici, depennato senza pietà in quanto del Sud!!!!
E qui mi astengo dall'esprimere il mio giudizio sulla gelmini, volutamente in minuscolo!!!!

Il mio alberello per "Cioccolata di natale", il workshop organizzato il 14 dicembre da Unfilodi è stato consegnato e messo sull'albero, insieme a tanti altri.

Non mi resta che confezionare qualcosina per dolcemetà...se il web con i suoi richiami da sirena mi molla!!!


giovedì 5 dicembre 2013

Presto che è tardi!

Presto che è tardi! E' un ossimoro, due parole che si contraddicono a vicenda ma è la bellezza della lingua italiana: questo trucchetto serve a dare espressione e diversi significati alla frase;
in questo caso E' TARDISSIMO!!!
devo darmi una mossa bella forte se voglio finire qualcosa: continuo a zompettare come una fringuellina da un lavoro all'altro ma non ne finisco nessuno.
Ho veramente pochissimo tempo se voglio anche decorare l'albero con prodotti lanosi!!!
Vado a metter su qualche puntino!!!  ^_^

mercoledì 4 dicembre 2013

Untitled

Ho comprato questo pattern, ho voglia di cose cicciose e morbide per il mio albero.
Devo recuperare rimasugli di lane e preparare tanti bei pensierini o chiudipacco.
Ma devo soprattutto consolarmi da una delusione.
Sembrava che la mia vita dovesse cambiare, quella professionale intendo, ma non avevo fatto i conti con la testa della gente, che non cambia mai;
che resterà immutata e immutabile nei secoli, come è sempre stato.
Forse devo essere piu...adulatrice...leccapiedi...lusingare ipocritamente...comprarmi le persone, come dice una persona cara, parlare il linguaggio della lusinga...ma non mi riesce di parlarlo...

lunedì 25 novembre 2013

Games!

O mamma mia, quanto tempo ho lasciato passare senza scrivere un paio di righe;
e non ho nemmeno "messo su due puntini", ho il blocco della knitter, avvio lavori e dopo qualche ferro disfo tutto...e poi ricomincio un nuovo pattern, e poi cambio filato, poi di nuovo disfo, poi cambio qualcosa nello schema, poi gioco a DOOM... devo distrarmi un po'.
Leggo, che è il mio immutabile amore, e ricomincio a lavorare a maglia. Ho avviato già tre volte Ingenue.

Adesso mi impegno...
però ho sonno...mi impegnerò domani.


giovedì 31 ottobre 2013

Samhain o notte di Cailleach Bheur!



Signora del tempo di Samhain, Cailleach Bheur, la strega, la megera divina. Era la signora dell'inverno, regina della notte in cui il velo che separa i mondi si apre e lascia che si incontrino, si mescolino.
Caillech, la velata, ma il suo significato è crona, ossia l'anziana, la saggia, la signora che accoglieva i morti nel suo castello, nel dominio nero della morte.  La divinità di Samhain è quindi la signora oscura della saggezza e della conoscenza.


Amo le "mie" celebrazioni, sono cariche di vero significato, piene di magia e poetiche, al contrario di altre feste rubate e poi trasformate dai Cristiani.
Semplici riti che non hanno bisogno del fasto che circonda altre...feste... ma soprattutto non ipocrite manifestazione della ...fede...

Cominciato con della bellissima Malabrigo sock, colore Pocion, un pattern di Emma Fassio, Speranza.
Sono all'inizio, per festeggiare l'inizio dell'Anno, il Capodanno che ricorre oggi.



Ecco il mio "Hope in Autumn". 

mercoledì 23 ottobre 2013

Trip...

Preparo una piccola valigia, con "l'essenziale", cioè tre lavori da alternare per non annoiarni: Pogona con il verde, Speranza con Malabrigo e Simplest sweater in grigio!

Tra i libri non so quale scegliere, anche se il mio preferito è Graham, altissima tensione anche dopo molte riletture.

Credo che aggiungerò ancora un gomitolo, non vorrei soffrire di crisi da separazione, forse riprenderò il Bloomsbury, che avevo lasciato perchè non voglio il motivo sul dietro ma solo sulle maniche.

O potrei iniziare un cardigan per utilizzare i bottoni di ceramica comprati a Bergamo.

Sono pochi giorni ma non voglio rischiare di andare in astinenza, così mi porto dietro più roba di quanta ne utilizzerò.
E soprattutto, più dei vestiti e delle scarpe.
In pratica girerò come una stracciona, per fare posto al lavoro a maglia nella mia valigia.

domenica 20 ottobre 2013

Piove!

La furia hitchhikeriana continua: ho finito un'altro Hitchhiker sulla mia sedia che guarda la pioggia quando piove o il cavallo bianco in estate.
La ri-lettura è La Dea bianca, di R. Graves; una specie di bibbia, per chi conosce l'argomento!
Appena finito questo, ho iniziato uno Sfumature hat di Emma Fassio; una bella matassa di Malabrigo Rios dovrebbe bastare.
Poi sui ferri ho un pulloverino da bimba, uno scialle per me, un po' di cose qua e là.
Devo concentrarmi sui lavori, non sulla ricerca di nuovi schemi su Ravelry!!!

venerdì 18 ottobre 2013

Perdonate se non rispondo ai post ma non riesco a fare niente, neanche postare nuove foto!

martedì 15 ottobre 2013

Dietro casa mia, c'è una strada come questa. L'ho fatta solo in macchina ancora prima di venire ad abitare nella nuova casa.
Solo che non riesco a ricordare dov'è, o almeno da che lato delle colline che mi circondano camminare.
Le mattine frizzanti, con la brina sulle foglie e la nebbiolina che entra fredda nel naso, sono un balsamo, per il corpo e l'anima.
Grazie alla Dea per tutto questo!

Tanta lana da trasformare!!!

Ho tante di quelle idee da realizzare che non riesco ad iniziare niente, passo giorni interi su Ravelry a scegliere pattern, confrontare filati e aggiungere ai favoriti ma lavorare... nisba!!!
Comunque già il piacere di maneggiare le lane e riscoprire gomitoli o matasse dimenticate, è una gioia.
Ancora più felice sarò quando mi deciderò a trasformare questi tesori in qualcosa da regalare o da indossare.

Questo nella foto è la decima parte del mio stash :-)

domenica 22 settembre 2013

Blessed Mabon!



Mabon, festa del raccolto, festa del ringraziamento per i frutti della Terra, che bisogna dividere con gli altri per assicurarsi la benedizione del Dio e della Dea durante i mesi invernali.
E' la prima festività del semestre oscuro.
Queste ricorrenze sono più in sintonia con i miei pensieri, con il mio modo di sentire la vita.
Celebrare certi riti mi dona profonda pace, una comunione con le energie della Natura, che influenzano così i miei gesti e le mie scelte positivamente.
Buona vita e felice Mabon, custodite la Luce mentre il buio avanza.


domenica 15 settembre 2013

Giornata d'autunno.

Oggi è una giornata grigia, leggermente piovosa. Per molti l'autunno è sinonimo di tristezza, noia, fine dei giorni allegri e spensierati; invece per me significa prepararsi all'inverno, coccolarsi con caldi colori, i gialli i rossi e i verdi, sfumati  dall'azzurro delle belle e tiepide giornate, che preparano l'animo al freddo vero.
L'autunno è preludio al riposo, alla calma dei pensieri, al fuoco con gli amici e gli animali di casa.
E' sferruzzare regali mentre fuori pioviggina, insieme sul divano a guardare un film, (rigorosamente di fantascienza, quelli che amo di più), granocchiare mentre aspetti gli amici per cena.
L'autunno non è mestizia, è un modo diverso di vedere la vita che scorre.

martedì 3 settembre 2013

Ispirazioni lanose!

Mentre sistemavo (annusavo accarezzavo coccolavo) le mie lane, ho ritrovato uno dei primissimi gomitoli che ho preso, tra quelle preziose.
Una matassa di Silk blend della Manos, in una delicata tonalità che non vedo più, sempre troppo cariche.
E in un impulso incontrollabile ho avviato un Hitchhiker , con ferri in bamboo anteKnit-pro!!!
E ci sto provando gusto, la lavorazione è semplicissima e divertente, il filato che sto usando cresce subito e mi da molta soddisfazione. Tanto che per natale inonderò di questi semplici ma d'effetto scialli-sciarpe mezzo mondo conosciuto, maschi e femmine cadranno sotto la mia furia.

giovedì 29 agosto 2013

Lavori autunnali.

Nel mio stash, che viene continuamente foraggiato, mi sa che non diminuirà mai, ci sono quattro belle matasse di Malbrigo Arroyo.

Il colore è Lotus, che ricordavo un po' più azzurro, ma va bene anche così.
Ho avviato la taglia L perchè il filato è più sottile, per avere una M, vedremo se va bene.

Lo schema è un pull di cui mi sono innamorata subito, il Bloomsbury.

Svetlana Volkova, che è la designer, è una delle mie preferite, insieme alla Feller e alla Valimaki.
Trovo che la maglia italiana sia un pochino datata, troppo classica, sia come linee che come modo di lavorazione.
Questa è, ovviamente la mia opinione e de gustibus non dispuntandum est!!!! o come dice Totò, non est sputazzellam, per indicare che i gusti non sono una cosa da niente, non si possono discutere.

Vorrei finirlo, insieme al Ravi di cui ho gia parlato qui, velocemente e dopo DEVO assolutamente dedicarmi ai regali di natale (che avevo in cantiere già dallo scorso anno...)!!!!



domenica 18 agosto 2013

Autunno, un po' più vicino.

Finalmente anche la metà di agosto è passata e questo significa che l'autunno si avvicina, che si avvicina la stagione che amo per i suoi colori gli odori e i sapori;
finisce la frenesia che caratterizza l'estate, questa ricerca esasperante di mettersi in mostra, questa attesa di trovare e provare chissà cosa... oh, lo so, sono troppo seria (o seriosa), mi manca la leggerezza forse...
ma non è così che vivo l'estate.
Per me è una stagione di dolce far niente, di rilassamenti senza forze, storditi dal caldo bere Corona con una fettina di limone...se c'è una spiaggia solitaria ben venga ma via lontano dalla  "carne alla brace", dall'ostentazione di corpi tonici e costumi-ni alla moda...
tuffarmi in acque limpide e lasciar scorrere l'azzurro liquido sulla pelle calda e abbronzata...godere del silenzio della profodità marina...arrivare a sera con gli occhi che bruciano per il sale...


 

martedì 23 luglio 2013

Sera...


Non dico che è la felicità, ma una sera fresca, sul terrazzo, con le voci dei bambini che giocano e il vento che raffresca l'aria rovente di tutta la giornata, ti ripaga un po' degli affanni quotidiani;
dalla casa di fronte la gattara sistema il giardino con la radio in sottofondo, qui sul tavolo c'è il pc per scrivere e navigare mentre knitto.
La cucciola pelosa si rilassa dopo aver abbaiato ai gatti e dolcemetà si rilassa affettando frutta sull'Ipad :-)

Il progetto in corso è il Ravi, con un filato fingering, la foto è presa dal web.

domenica 30 giugno 2013

30 giugno!

Questa è la data più importante della mia vita!!!!
E' il giorno della mia Rinascita, della fine delle sofferenze, la data di quando le catene si sono spezzate.
Oggi è una magnifica giornata di sole e mi sembra un segno per ricordare che oggi si festeggia la vita che mi è stata donata!
E' per ricordarmi che c'è un arcobaleno anche dopo le tempeste più distruttive e trascinanti.
Oggi è una giornata di Gratitudine, tutte le mie cellule ringraziano R. M. , il mio donatore e la mia Anima è piena di amore per lui.
Che la Luce della Verità sia in te.

Grazie, dal profondo della mia Anima.



DONARE GLI ORGANI E' VITA !!!!!!

venerdì 21 giugno 2013

Litha, la festa di Mezza Estate!


Preghiera di Litha:




"Di Terra il mio Corpo

d'Aria il mio Respiro

di Fuoco la mia Spada

d'Acqua il mio Sangue

... quint'Essenza il mio Spirito;



Io sono il Guardiano di antichi ricordi nascosti in cerchi di pietre,



custode di magiche scienze celate nelle leggende dei druidi;



Siamo con la Terra nel legno degli Alberi e nelle spire del Drago

siamo con l’Aria nel volo della Civetta e nella corsa del Lupo

siamo con il Fuoco riflesso sulla lama della spada, nel calore dell'Ambra e nella forza dell'Orso

siamo con l'Acqua in ogni goccia di Sorgente e sulle ali del Cigno.

Siamo Uno con la Vita"



preghiera del Clan dei Figli del Bosco, creata per Litha 2010 celebrato a Locana



fonte http://www.cittadiluce.net/Visualizza altro

   


Frittelle alle rose e sambuca


Ingredienti: Per 4:

500 g di zucchero, 2 vasetti di yogurt intero, 130 g di farina, 20 g di burro, 1/2 bustina di lievito, 50 g di uvetta, 1/4 l di latte, olio d'oliva, petali di 2/3 rose rosa

Preparazione: Sciogliete in mezzo litro d'acqua lo zucchero Lasciate sobbollire cinque minuti finché il liquido diventa denso; profumate con un cucchiaino di sambuca e fate raffreddare. Setacciate la farina col lievito, stemperatela con un po' di latte, unite burro, yogurt e il resto del latte. Con il composto fate delle polpettine e al centro mettete alcune uvette. Friggetele in una padella con abbondante olio Scolatele su carta assorbente, immergetele nello sciroppo di zucchero, cospargetele coi petali di rosa



Buona Litha e che gli Dei Vi accompagnino in questa giornata di Sole!








mercoledì 19 giugno 2013

Caldo...





Lo so, lo so, molti penseranno che io sia pazza ma proprio non mi piace l'estate!
Sarà che non vado più così spesso al mare (che tuffi meravigliosi dalle rocce!) e se ci vado, non posso stare al sole;
o forse è perchè non riesco più a trovare quelle spiagge di quando ero bambina, con poche persone che chiacchierano tra loro, si offrono il caffè, giocano a carte. Eppure non è passato molto, eh!
La gente è peggiorata così tanto, che pensa che il divertimento maggiore sia infastidire in tutti i modi possibili?

Uffà, sono già stufa di questo caldo, vorrei una piscina solo per me o una spiaggia in Polinesia.

domenica 16 giugno 2013

La festa dei girasoli! Grazie Unfilodi!!!

Questa è l'immagine che ho di noi ieri!
Ieri c'è stata finalmente la festa, quella per ricordare, guardarsi adesso e proiettarsi nel tempo futuro.
La festa dei girasoli è stato un magnifico evento per festeggiare i dieci anni di Unfilodi  ed è stato veramente bello, così carico di eccitazione e allegria.
Anche l'attesa di questa grande festa è stata emozionante, con tutte che si scambiavano messagi e post, foto e link, promesse di indossare nuovi  "capi" finiti di sferruzzare alle tre di notte per poterli indossare il giorno della grande festa!
Rivedere Emma Fassio e Antonella Mascherona, le instancabili Mariella e Gisella, la new entry Daniela e poi "la festeggiata" Lulù.
E' stato veramente emozionante e bello, grazie a tutte voi!

giovedì 13 giugno 2013

Tutto quello che è stato...e che sarà!

Ci sono certe cose che anche se fai di tutto per  tenerle fuori da alcuni aspetti della tua vita, sono sempre lì.
Non puoi cambiare il fatto che l'hanno plasmata, le hanno dato un corso, nel bene e nel male.
Non ne parlo mai se posso farne a meno, figuriamoci qui ma una cosa che spezzato la tua vita da adolescente non rimane zitta in un angolo e accetta di essere ignorata.
A 16 anni una grave malattia ha interrotto tutti i mei sogni, le attese, ha cancellato gli amici, le cazzate, la scuola, i ragazzi.
Il coma mi ha fatto "conoscere" nuovi amici, me li ricordo bene, erano intorno a me, mi chiamavano, li sentivo ma freddi, gelidi.
Durante 25 lunghissimi, dolorosi anni ho pensato mille volte che era tempo che morissi, non aveva senso vivere così, se vivere si può chiamare.

Raccontare tutto qui sarebbe noioso e lungo, forse poco interessante, però ad un certo punto della mia vita ho incontrato una persona che invece di dirmi " ti meriti di meglio", classica scusa dei vigliacchi, mi ha detto  "la tua malattia fa parte di te, è come se avessi gli occhi azzurri".
Questa persona è quella che sento veramente vicina quando ci sono difficoltà, che mi ha aiutato ad accettare tutta la situazione, ad accettarmi e a non farmi sentire una malata, a non mettermi dei limiti da sola, mi ha fatto capire che comunque la vita continua e le cose belle ci sono anche per me, come è stato...e sarà!
E' grazie a lui se io adesso sono capace di lottare, se ho resistito per tutti questi anni, nella speranza di una soluzione giudicata impossibile da tutti ma che poi si è verificata e sono rinata, letteralmente!
E' per lui che scrivo queste parole, per ringraziarlo dell'amore che mi ha dato quando avevo bisogno di credere che anche per me ce ne fosse e per ringraziarlo dell'amore che ancora mi da anche se io riconosco di essere una donna difficile, ombrosa, solitaria, selvaggia.

E poi c'è il cane, la mia Lara Croft, un cavalier king, l'altro mio pezzo di cuore.

Lavorare a maglia è stata la mia scialuppa di salvataggio e se sono sempre lì con i ferri in mano, ai suoi occhi frenetica forse, è per rilassarmi nei momenti di difficoltà;
la lana è una passione fortissima, non riesco a fermarla!


Vi amo immensamente!



lunedì 10 giugno 2013

E' un anno di blog!


Il primo anno!!! Non pensavo di avere questa costanza nel seguire questo diario.

Blog è una parola grossa, non scrivo quanto vorrei e non ho ricevuto nessun contatto ma mi piace questo piccolo angolino mio.

Mi piacerebbe solo che qualcuno ...anche tutti :-)...  scrivesse qui nei commenti, lasciasse segni del suo passaggio;
invece tutti restano anonimi, hanno paura di chissà che.

Se ci siete battete un colpo, please!!!







giovedì 6 giugno 2013

Cappellini vezzosi!

Per la piccola Beatrice, che ancora non conosco, ho fatto questo cappellino.
Mi piacerebbe che glielo mettessero per il battesimo (...)
E per il bimbo?

Cucito, questo sconosciuto!

Ecco il mio prototipo per una small project bag.
E' la prima volta che faccio qualcosa di diverso dalle pieghe sotto le tende o i pantaloni, però non mi sembra che sia venuto male.
Potrei lanciarmi nel mondo della moda e fare abiti per Angiolina Jolie!

martedì 28 maggio 2013

La mania delle borse continua, non borse per uscire, quelle ancora preferisco comprarle già fatte;
quelle da cucire, che posso utilizzare (ovviamente non poteva essere altrimenti) per la maglia, per trasportare i lavori in corso.
Eccone una che è veramente carina e che potrebbe andar bene anche per la spiaggia o la piscina:

venerdì 24 maggio 2013

Wuthering heights

Dove abito adesso, dove ho la fortuna di abitare considerato il mio amore per i posti dove la Natura con tutte le sue vere manifestazioni esiste, c'è sempre il vento.
E' un vento imperioso, violento, che non ammette nessuna resistenza, porta via tutto quello che trova.
E il paesaggio intorno è proprio come una brughiera, con i colori tra il grigio e il violaceo quando è brutto tempo ma dolce e profumato ai primi raggi di sole.
Da due giorni c'è vento, forte, che fa sbattere le persiane e i rami sui vetri delle finestre.
Stanotte mi aspettavo quasi di sentire la voce di Catherine Earnshow che chiamava Heathcliff con voce disperata, mi aspettavo di vedere la sue mani tendersi verso la finestra.
Ma non è, purtroppo successo niente di tutto questo; a volte amo così tanto i libri che leggo che vorrei viverli. Ma credo che sia una cosa che accomuna tutti i lettori innamorati dei libri.



mercoledì 22 maggio 2013

Fever!

Ecco, è cominciata una nuova febbre: le borse!!!
Di stoffa, cucite...ehm...da me e di maglia, borsoni grandi, fatti per contenere tutti i lavori quando si va in "trasferta" , e poi da passeggio, da regalare, visto che me le chiedono in continuazione :-)
la market tote è quella che mi piace più di tutte e che ho iniziato con del cotone grigio, luminoso e morbido.
E sempre nella mia follia, non avendo mai cucito, ho preso delle stoffe per entrare nel mondo tutto nuovo per me, del cucito.
Chissà i guai che combinerò tra forbici, stoffe e misure!!! E chissà se mi piacerà, considerato che ho le tende da cucire e stanno nell'armadio.

domenica 12 maggio 2013

Auguri mamma!

Oggi è la festa della mamma, per la mia mamma lontana un topino in feltro con il suo cucciolo!


AUGURI MAMMINA!!!
 
(foto web)
(Anche se i cuccioli sarebbero quattro, anzi cucciole !!!)

mercoledì 8 maggio 2013

Un vecchio amore.

Ieri sono andata nella mia città del cuore, ho preso questo magnifico latte macchiato, con un cuore manco a farlo apposta  :D
e ho fatto una passeggiatina fino al negozio Bevilacqua.
Mi si è riaccesa la scintilla di una vecchia passione e così ho preso d'impulso due portabiberon, per i nuovi nati.
Per Beatrice farò delle apine e per Gabriele una tartarughina che dorme.
Spero di ricordarmi come si ricama, perchè l'amore per la lana, la maglia, i tools, i pattern è troppo smisurato; non vorrei aver fatto un acquisto inutile.

giovedì 25 aprile 2013

leaf, feuille,lethia,лист, foglia!!!

Mi piacciono le foglie. Le forme, i colori, gli odori.
Ogni foglia ha la sua storia, il suo percorso, a seconda di come è stata portata dal vento, a seconda della sua prospettiva, se è stata su una collina appiccicata ad un albero solitario o a languire sul bordo di una strada.
Di conseguenza amo gli alberi, li sento vivi e quando sento delle seghe elettriche tremo per la sorte degli alberi.
Due primavere fa hanno tagliato dei magnifici alberi che davano respiro al mio precedente quartiere; le lacrime mi scorrevano senza vergogna, ululavo quasi dal dolore. E' stato allora che ho deciso che dovevo andarmene da quel posto e lontano da quella gente maledetta.

-E grazie Dea, abito in questo posto meraviglioso-

Amo le foglie, e vorrei riprodurle anche con i ferri e un bel filato;
Ci sono queste, ovviamente prese da Ravelry, la mia preziosa bibbia

http://www.ravelry.com/patterns/library/leafy-washcloth


e poi ieri ho trovato questa, una foglia d'uva;

http://2stix.blogspot.it/

                                                                                 LE FOGLIE MATTE


                                                                                
                                                            Le foglie matte si lasciano andare,

                                                            dal soffio del vento si fan trasportare.

                                                            C’è quella gialla che gioca a palla,

                                                            c'e' quella rossa che fa una gran corsa,

                                                            c'e' quella marrone che fa un bel ruzzolone

                                                            e quella arancione che vola come un aquilone.

                                                            Solo la verde si tiene ben stretta,

                                                            perché di cadere non ha proprio fretta!

(Web)






giovedì 21 marzo 2013

Oestara!

Oggi è Primavera o meglio Oestara! E' la Rinascita di tutte le cose dopo il periodo di riposo.
Io lo leggo come la Rinascita al nuovo dopo il letargo di sè stessi, dove le emozioni sono state forzatamente zittite e addormentate, dove hanno prevalso i rimpianti e i "se fosse stato".
Oggi è tempo di ricominciare e di lasciare finalmente questo pesante zaino, pieno della mia vita dolorosa.
Oggi rinasco!

domenica 17 marzo 2013

Del perchè ho iniziato.


                                                                            "Girl knitting"   Daniel Ridgway Knight, 1921

Da bimbetta la Mamma e la Nonna ci hanno insegnato l'uncinetto e ferri, a tutte le sorelle!
La mamma è sempre stata creativa, ogni tanto la vedevi che disegnava in un angolo o ci leggeva la mitologia Greca e Romana o confezionava maglioncini per noi e con gli avanzi uguale per la Barbie.
Con gli anni questa voglia mi è poi passata, o meglio, ho dimenticato di saper lavorare a maglia.
E poi ho scoperto il punto croce e mi sono dedicata a quello, con piacere e diletto.
Però ad un certo punto ho riscoperto il lavoro ai ferri e ho avviato qualche maglia, sui ferri dritti di bamboo, teneri e caldi.
E mi sono accorta che lavorare funzionava come un antistress, mi aiutava a superare i momenti difficilissimi che ho passato. In quel periodo ho concluso poco, se non niente, ma la monotonia del lavoro, lo scorrere del filo tra le mani, la morbidezza e l'odore della lana, i colori, mi svuotano la mente, la puliscono di tutti i pensieri negativi e mi rendono leggera.
Poi ho scoperto i ferri circolari e ho creato i primi timidi lavori, seguendo gli schemi di altri, ma la cosa fondamentale resta il lavoro in sè, il movimento monotono dei ferri, lo scorrere del lavoro sotto le mani.
Scegliere il colore, la consistenza e decidere cosa farne, quello viene dopo, la cosa importante è "mettere su due puntini" in ogni condizione, anche solo un ferro; è diventato come una droga, è spasmodica la voglia di correre a lavorare almeno un ferro.
E ho cominciato a riempire l'armadio di lana, di tutti i colori e le qualità, le librerie di libri e riviste sulla lana e sul lavoro a maglia, ho comprato ferri di tutte le fogge, ho guardato tutti i video esistenti al mondo!
Posso affermare con certezza che la maglia mi ha aiutata a capire che avevo ancora tempo per vivere, che il passato è un'altra epoca e non è uguale all'adesso, che guardare avanti mi aiuta più che rimpiangere quello che ho perso e non è potuto essere.
Knittare è stata la mia salvezza, posso dirlo!

mercoledì 13 marzo 2013

Knittare knittare knittare!

Stamattina ho tirato fuori tutti i lavori che aspettano mogi mogi sui ferri, vorrei (il condizionale purtroppo è d'obbligo, sigh!) finire tutto in breve tempo, uno per indossarli, due per cominciare altre cose, altri schemi, approfondire altre tecniche, come il cucito o il feltro. E poi devo assolutamente imparare a filare con il fuso.
Entro fine anno ci riuscirò? Boh!!!
E dopo tanto tentennare mi sono "pinnata" anche io  ma solo come spettatrice; è bello però vedere che c'è tanta di quella creatività in giro.
Ah! Ho iniziato anche un Novella e un Arleen per me, vediamo se riesco a finire uno dei due per il Ws di sabato, lenta come sono :-(



Ho usato la Malabrigo silky merino 866, il mio primissimo acquisto da Lulù, e questo filato ha segnato il mio salto di qualità!

lunedì 4 marzo 2013

Le foto...

I piccini sono a casa, io ho finito il secondo sacco nanna e devo sbrigarmi a fare la spedizione!!!

Su richiesta della mamma rosa per Beatrice e azzurro per Gabriele!!!

Io li avrei fatti arancio e verde, o tortora e grigio, ma sono un'umile zia!!!


Ma sono belli lo stesso, fatti con il cuore di zia!!! E con le etichette  fatte da me, con i miei timbrini comprati alla fiera Abilmente!

mercoledì 30 gennaio 2013

Specialmente...dell'arrivederci I° foto

E' il pochino che sono riuscita a lavorare tra scatoloni, montaggio mobili e cambi d'indirizzo...
ogni tanto "metto su un puntino"!!!

La nuova casa (e i regali di arrivederci)!!!

Questo è lo spettacolo che ho visto dalla nuova camera da letto dopo la prima notte passata nella nuova casa!
Abitare qui è magico, paesaggi immersi nella bruma, sfocati, cime innevate in lontananza e prati verdi sotto casa;
ma non è il paese di Dorothy, purtroppo!
Avverto in maniera strisciante e sottile dei pregiudizi, soprattutto dai vecchi.
Questa è comunque una zona molto influenzata dai pregiudizi...verdi, diciamo così...
Ma spero di essermi sbagliata e che la mia sia solo una sensazione da prevenuta a mia volta!

Andare via mi ha invogliata a fare dei regali di addio, anche se solo dalla vecchia casa, per le mie amiche:
uno "specialmente" e un "aria d'oriente" della amica Emma Fassio :-)
Fra un po' metterò le foto di questi lavori fatti veramente con affetto, per ricambiare l'affetto e la disponibilità che ho ricevuto da Anna e Roberta durante il trasloco!!!
Grazie, amiche mie!




venerdì 4 gennaio 2013

Il nuovo anno (e buon anno a tutti!!!)

Foto: Scricciolo
Per star bene, a questo mondo
basta un bel nidetto tondo
dove i sette fratellini
si raccolgono vicini
fuori neve a larghe falde
dentro muschio e piume calde
si è felici nel tepore
così stretti cuore a cuore. 
(G. Grohmann)E siamo arrivati a gennaio, l'inizio del nuovo anno per tutti e l'inizio della nuova vita in una nuova casa per me, per noi.
 Nuovi posti per la mia sedia, più spazio per la mia lana, una finestra con tanta luce.
Tra pochi giorni ci trasferiremo in un nuovo quartiere e sono un po' timorosa; è naturale che mi dispiaccia lasciare gli amici ma in fondo sono pochi i km che ci separano.
Sono eccitata, confusa, penso ai nuovi mobili, alle nuove amicizie, alle passeggiate, al sole!
Presto, presto!!!